Lofoten
(Febbraio 2020)

Quella di quest’anno è stata la mia nona visita nelle terre del Nord della Norvegia.

Qualcuno ogni tanto mi chiede se non mi siano venute a noia; a noia sicuramente non mi verranno mai, ma devo ammettere che ogni tanto, anche io mi chiedo se sarò in grado di partire con il mio solito slancio.

Poi però qualcosa accade, i giorni alla partenza si fanno prossimi e la voglia di ritrovare i paesaggi incantanti del nord aumenta sempre più

Passeggiando lungo la battigia qui vicino casa, con la mente comincio ad andare alle spiagge innevate delle Lofoten, sogno i piccoli paesini arroccati sulle scogliere con le loro tipiche casette rosse. Paesini come Nusfjord dove i gabbiani tridattili sono soliti fare il nido alla portata di una mano, i quali di tanto in tanto si lanciano in volo emettendo i loro richiami e le loro grida, litigiosi come sempre.

Penso a spiagge immacolate da candida neve come quelle di Haukland e Uttakleiv e a tutta la pace che riescono a trasmettermi.

E’ a quel punto che so di essere pronto ad affrontare un nuovo viaggio e comincio a bramare dalla voglia di partire. Ma non è solo voglia di partire quella che mi assale, ma anche il desiderio di mostrare ad altri la bellezza di quelle terre che tanto mi hanno dato e tanto amo.

So benissimo che ogni persona che decide di intraprendere un viaggio al circolo polare artico in inverno, lo fa principalmente per lei…. La dama danzante, l’Aurora Boreale.

Ma è anche vero che ogni persona che mi ha concesso il privilegio di accompagnarla nella ricerca dell’Aura, possa testimoniare che sono solito affermare “Non lasciatevi sfuggire tutto il bello che vi circonda pensando solo ed esclusivamente a l’Aurora” e di bello credetemi ce n’è veramente tanto.

Sapete perché ci tengo tanto a sottolinearlo? Perché durante il mio primo viaggio ho commesso questo errore e non voglio che anche gli altri lo commettano; fortunatamente poi, ho avuto modo di rifarmi 🙂

Tanto poi sarà lei a decidere se arrivare e sarà sempre e solo lei che deciderà dove, quando e per quanto tempo concedersi; a noi resta solo il compito di farsi trovare pronti ad accoglierla.

“E’ un esperienza da fare almeno una volta nella vita”  anche questa è una frase che spesso si sente ripetere da chi ha visto le luci del nord o da chi semplicemente ha goduto delle immagini degli altri e vorrebbe partire. Ed hanno ragione, è un esperienza che chi ha avuto la fortuna di provare porterà dentro con se per sempre. E’ per questo motivo che mi piace pensare che quando le persone che ho accompagnato in questi luoghi torneranno con la mente a quei momenti e magari ne racconteranno un giorno a figli o nipoti avranno un ricordo anche per me….

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